I pazienti affetti da LGS sono soggetti a diversi tipi di crisi. I più comuni sono:
• crisi toniche: caratterizzate da contrazioni prolungate dei muscoli, un aumento del tono muscolare e rigidità. Sono le più comuni e sono generalmente brevi (da pochi secondi a un minuto). Possono comparire durante il giorno ma si verificano più frequentemente durante il sonno [6];
• crisi atoniche o attacchi di caduta: rientrano tra i primi segni clinici di LGS e almeno il 50% dei pazienti LGS ne soffre. Sono generalmente precedute da un singolo scatto mioclonico generalizzato seguito da una contrazione tonica dei muscoli assiali o da una atonia assiale, o da una combinazione di entrambi, che porta a una caduta improvvisa, con rischio di traumi. Queste crisi durano pochi secondi e possono causare una parziale perdita di coscienza [4,6];
• assenze atipiche: sono caratterizzate da un periodo di perdita di coscienza, durano pochi secondi, la persona non conserva alcun ricordo della crisi e non provocano convulsioni [6]
Le cause di questa patologia sono varie. Nel 30% circa dei casi l’eziologia è ignota. Nella maggior parte (circa 70%) l’eziologia è sintomatica o secondaria, riconducibile, quindi, ad anomalie cerebrali (ad esempio malformazioni dello sviluppo, danni cerebrali, infezioni congenite, infezioni del SNC, o tumori) e circa nel 30% di questi casi è riconducibile ad altri tipi di sindromi epilettiche dello sviluppo (DEE) [1,2,7].
Nonostante attualmente non sia stata identificata una mutazione genetica causativa di LGS [2], molteplici varianti patogenetiche di diversi geni, sono state associate alla malattia. Generalmente si tratta di mutazioni de novo [8].
Si stima che LGS rappresenti circa l’1-2% dei pazienti epilettici e il 10% delle epilessie infantili [9]. Inoltre, più dell’80% dei bambini che sviluppano LGS continuano ad avere le crisi anche in età adulta [10].
L'incidenza di LGS è compresa tra i 0.1 e i 0.28 casi per 100.000 persone per anno, la prevalenza è di circa 1-5 casi per 10.000 persone ed è più frequente negli uomini [4].
Il tasso di mortalità è compreso tra il 3% e il 7% per lo più dovuto a incidenti [11]. Inoltre, la SUDEP (Sudden Unexpected Death), o morte improvvisa inaspettata nell’epilessia, risulta essere più comune tra i pazienti con LGS con convulsioni generalmente incontrollate [12].