Interventi chirurgici e procedure per l'idrosadenite suppurativaInterventi chirurgici e procedure per l'idrosadenite suppurativa

Interventi chirurgici e procedure per l'idrosadenite suppurativa

L'idrosadenite suppurativa (HS) grave può essere trattata con procedure chirurgiche o non chirurgiche.

Gli interventi chirurgici e altre procedure mediche possono rivelarsi utili per alleviare i sintomi dell'HS grave e prevenirne la ricomparsa, in particolare quando altri trattamenti, come i farmaci convenzionali, non sono stati efficaci1,2.

Procedure chirurgiche

L'intervento chirurgico è considerato una delle possibili soluzioni per trattare i sintomi dell'idrosadenite suppurativa, soprattutto nelle forme gravi3. Il suo dermatologo può consigliarlo se i sintomi persistono dopo aver provato i trattamenti convenzionali1.


Deroofing ("scoperchiamento")

Il deroofing è una procedura chirurgica minimamente invasiva che tratta le aree cutanee colpite da HS da lieve a moderata, salvaguardando il più possibile la maggior parte di pelle sana3,4.

Durante un intervento di deroofing viene somministrato un anestetico locale mentre un chirurgo rimuove la parte superiore di un ascesso o di un tratto sinusale (tunnel) mediante un bisturi o elettrobisturi4 (che utilizza corrente elettrica per eseguire le incisioni a differenza del bisturi tradizionale5). Il chirurgo quindi esporta parte dell’interno della lesione, lasciando guarire la restante porzione di pelle4.

L'intervento chirurgico di deroofing risulta solitamente più efficace nel prevenire la ricomparsa degli ascessi rispetto ad altre procedure quali l'incisione e il drenaggio1. Aiuta inoltre a ridurre al minimo le cicatrici3 ed è particolarmente utile nel trattamento dell'HS da moderata a lieve agli stadi Hurley I e II6.


Escissione

L'escissione è una procedura più invasiva rispetto al deroofing poiché comporta la rimozione di un'intera porzione di pelle interessata sotto l'effetto di anestesia locale.

L'escissione può essere limitata, quando si rimuovono separatamente diverse porzioni di pelle interessata, oppure ampia, quando si rimuove l'intera porzione di pelle che copre tutti gli ascessi. La maggior parte dei chirurghi consiglia un'escissione ampia insieme alla rimozione di altre porzioni di pelle che contengono follicoli piliferi e ghiandole sudoripare. Questo contribuisce a prevenire la formazione di ulteriori ascessi in futuro6.


Incisione e drenaggio

Nell'HS grave, l'incisione e il drenaggio possono contribuire ad alleviare temporaneamente gli ascessi dolorosi1. In anestesia locale, viene praticato un taglio per drenare l'ascesso. Purtroppo, gli ascessi si riformano quasi sempre qualche tempo dopo questa procedura e molti chirurghi preferiscono utilizzare altri metodi chirurgici per trattare l'HS1,7.


Terapia laser ad anidride carbonica

La terapia laser ad anidride carbonica (CO2) viene applicata su ascessi, tunnel e tessuto cicatriziale sulle porzioni di pelle interessate che vengono poi lasciate guarire. Può essere eseguita in anestesia locale o totale6.

Questa tecnica consente al chirurgo di operare in profondità sotto la superficie della pelle per poter agire sui tunnel sottocutanei ed è l'approccio di preferenza sugli ascessi che si ripresentano dopo essere stati trattati con altri metodi6.

La terapia laser CO2 può essere più invasiva rispetto ad altre procedure chirurgiche, tuttavia presenta numerosi vantaggi:

  • Rigenerazione di un numero minore di ascessi
  • Guarigione migliorata
  • Preservazione della pelle sana
  • Le zone trattate tendono ad avere un aspetto migliore rispetto all'escissione6

Dopo l'intervento chirurgico

Procedure non chirurgiche

Terapia laser Nd:YAG

La terapia laser Nd:YAG è un tipo di depilazione laser che agisce distruggendo la radice del pelo (follicolo pilifero). Questo approccio relativamente nuovo si basa sull'idea che l'HS inizia nel follicolo pilifero; pertanto, la sua distruzione eviterà la formazione di noduli e ascessi6.

Consentendo non solo di trattare ascessi e tunnel esistenti ma anche di impedirne la formazione di nuovi, la terapia laser Nd:YAG può migliorare significativamente i sintomi. Sembra inoltre ridurre la necessità di farmaci per l'HS sia durante sia dopo la terapia. È ideale per le porzioni con peli scuri e spessi (peli terminali), come le ascelle e l'inguine6, e talvolta viene combinata con la terapia laser a CO21.


Terapia con luce pulsata intensa (IPL)

Come la terapia Nd:YAG, anche la terapia IPL è un tipo di depilazione laser che distrugge i follicoli piliferi per impedire la formazione di ascessi3. Ha dimostrato di ottenere buoni risultati nel trattamento dell'HS6.


Terapia fotodinamica (PDT)

La PDT è un altro metodo relativamente nuovo per il trattamento dell'HS14. Distrugge le cellule cutanee malate utilizzando la luce in combinazione con un medicinale sensibile alla luce15. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se la PDT è un metodo di trattamento efficace per l'HS3.


Crioterapia

La crioterapia è un metodo di trattamento relativamente nuovo per l'HS ed è ancora poco utilizzato. Si tratta del congelamento degli ascessi mediante azoto liquido. Può essere utilizzata sugli ascessi nei casi in cui i farmaci non sono risultati efficaci16.

In caso di domande o dubbi sulle procedure chirurgiche o non chirurgiche si rivolga al suo medico.

Maggiori informazioni sul trattamento dell'idrosadenite suppurativa sono disponibili al link seguente.

Trattamenti convenzionali

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Le terapie convenzionali per l'HS comprendono antibiotici, steroidi e terapia ormonale2.

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Trattamenti biologici

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Sono disponibili diversi trattamenti biologici per l'HS9.

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Gestione di riacutizzazioni e cicatrici

Gestione di riacutizzazioni e cicatrici

Come gestire le riacutizzazioni dei sintomi dell'HS e favorire la cicatrizzazione11.

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