Sintomi e diagnosi dell’idrosadenite suppurativaSintomi e diagnosi dell’idrosadenite suppurativa

Sintomi e diagnosi dell’idrosadenite suppurativa

Ulteriori informazioni sui sintomi dell’idrosadenite suppurativa e sulla sua diagnosi.

Sintomi dell’idrosadenite suppurativa (HS)

L’idrosadenite suppurativa può essere una condizione molto difficile con cui convivere1, poiché provoca la formazione di noduli dolorosi sotto la pelle chiamati ascessi2. Nei casi più gravi, gli ascessi si collegano per formare dei tunnel chiamati tratti sinusali2. Quando gli ascessi e i tratti sinusali scoppiano, possono lasciare cicatrici sulla superficie della pelle che limitano la mobilità e influiscono sulla qualità della vita3.

I principali sintomi dell’HS includono:

Quali parti del corpo sono interessate dall’idrosadenite suppurativa?Quali parti del corpo sono interessate dall’idrosadenite suppurativa?

Quali parti del corpo sono interessate dall’idrosadenite suppurativa?

L’HS di solito colpisce le aree della pelle che si sfregano tra loro e può essere presente in una o in più aree2.

Le ascelle rappresentano l’area più comunemente colpita, ma l’HS può manifestarsi in una qualsiasi delle seguenti zone4:

  • ascelle;
  • inguine;
  • interno cosce;
  • aree perianali e perineali (intorno all’ano e ai genitali);
  • area sotto il seno;
  • glutei;
  • area pubica;
  • vulva;
  • scroto;
  • torace;
  • cuoio capelluto;
  • area dietro le orecchie;4
  • palpebre.6

Il sistema Hurley4,7

Lo strumento più utilizzato per monitorare la progressione dell’HS è il sistema Hurley, che utilizza tre fasi per classificare la gravità della patologia:


Fase I: (la forma più lieve dell’HS)

In questa fase sono presenti ascessi singoli o multipli, ma non ascessi diffusi, tratti sinusali o cicatrici.


Fase II:

In questa fase, sono presenti uno o più ascessi ampiamente separati che continuano a ripresentarsi, insieme ad alcuni tratti sinusali e cicatrici.


Fase III: (la forma più grave dell’HS)

In questa fase, sono presenti diversi tratti sinusali interconnessi e ascessi diffusi in un’intera area, lasciando poca o nessuna porzione di pelle non coinvolta.

Diagnosi di idrosadenite suppurativaDiagnosi di idrosadenite suppurativa

Diagnosi di idrosadenite suppurativa

La diagnosi di HS può richiedere molto tempo. Possono essere necessari dai 7 ai 12 anni per ricevere una diagnosi corretta di HS8,9,10,11. Questo dipende dal fatto che si tratta di una malattia non comune che può essere confusa con altre condizioni come acne o peli incarniti2. Per evitare che l’HS si aggravi o che diventi debilitante, è fondamentale ricevere una diagnosi e un trattamento il prima possibile; quindi è necessario informare immediatamente il proprio dermatologo se si sospetta di essere affetti dall’HS. Essere affetti dall’HS può spaventare, ma ricevere una diagnosi consentirà un maggiore controllo della malattia11.

“Avere l’HS ti spinge a essere il tuo stesso sostenitore e a combattere per te stesso.”

Nicole, convive con l’HS in Irlanda

Al momento non esiste un test specifico per diagnosticare l’HS. Il medico solitamente esamina la pelle interessata e potrebbe prelevare un campione per degli esami di laboratorio. Per confermare la diagnosi, il medico potrebbe anche eseguire un’ecografia2,12.

Al fine di elaborare un piano di trattamento, potrebbe essere necessario consultare diversi medici e specialisti nel corso della diagnosi, tra cui medico di base, dermatologo, chirurgo, pediatra, infermiere, psicologo e ginecologo. Tutti questi specialisti possono formare un team capace di un approccio multidisciplinare alla gestione della patologia; tuttavia il principale punto di riferimento per ogni paziente rimane un dermatologo specializzato nell’HS1.

Maggiori informazioni sull’idrosadenite suppurativa sono disponibili al link seguente.

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Come trattare l’idrosadenite suppurativa

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Attualmente non esiste una cura definitiva per l’idrosadenite suppurativa, ma sono disponibili diversi trattamenti per controllarla e migliorarne i sintomi11.

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