- Problemi agli occhi (uveite) 8
- Febbre6
- Depressione15
- Stanchezza (fatigue)16
- Rash (psoriasi)11,17
Cosa sono la spondiloartrite assiale (axSpA) e la spondiloartrite assiale non radiografica (nr-axSpA)?
La spondiloartrite assiale (SpA) è un termine generico per l’axSpA non radiografica (nr-axSpA) e l’axSpA radiografica, conosciuta anche come spondilite anchilosante (SA)1,2.
Nonostante abbiano nomi diversi, l’axSpA non radiografica (nr-axSpA) e la spondilite anchilosante sono malattie reumatiche correlate, entrambe sono tipi di artrite infiammatoria2 e sono malattie immunomediate in cui il Sistema immunitario attacca le cellule sane, causando infiammazione3.
L’infiammazione è un processo fisiologico che aumenta il flusso di sangue, permettendo alle cellule del sistema immunitario di arrivare alle aree colpite. L’infiammazione è un processo importante per la difesa dell’organismo contro le infezioni, tuttavia, se si protrae più del dovuto, può causare patologie quali l’axSpA4.
L’axSpA causa infiammazione in diverse porzioni della colonna vertebrale, tra cui le vertebre, le articolazioni spinali (articolazioni sacroiliache) e altre aree del corpo2. Con il passare del tempo, questa condizione può provocare un danno e la crescita di nuovo tessuto osseo; in alcuni casi, può causare la fusione di parti della colonna vertebrale, con perdita di flessibilità. Questa condizione viene definite anchilosi5,6.
Il coinvolgimento spinale è molto comune nell’axSpA, tuttavia, i sintomi possono variare e non esistono due persone che sperimentano la patologia esattamente allo stesso modo7. Altri sintomi possono includere dolore ai talloni (entesite)5, problemi agli occhi (uveite)8, condizioni dermatologiche9, e stanchezza (fatigue)6.
Nelle persone con SA, i cambiamenti delle articolazioni sacroiliache o della spina dorsale si possono rilevare attraverso una radiografia a raggi-X2.
Con l’axSpa non-radiografica (nr-axSpA) questi cambiamenti non saranno visibili ai raggi-X – ma l’infiammazione potrebbe essere visibile attraverso una risonanza magnetica2.
Non c’è alcuna differenza rilevante nell’attività complessiva della malattia e nell’alterazione della funzione tra le due condizioni10. La differenza tra le due condizioni è più evidente a livello diagnostico.
Spondiloartrite assiale (axSpA)
*Attraverso i raggi-x non è possibile rilevare cambiamenti dovuti all’infiammazione, che invece sono visibili attraverso una risonanza magnetica (MRI)2.
Cosa significano gli acronimi?
Esistono numerosi acronimi utilizzati per parlare della Spondiloartrite assiale. Su questo sito viene utilizzato comunemente l’acronimo axSpA, ma potresti sentire anche altri acronimi che si riferiscono sempre alla spondiloartrite. Qualora dovessi essere confuso riguardo al tipo di spondiloartrite da cui sei affetto, chiedi al tuo medico di fornirti più informazioni.
Quali sono i sintomi dell’axSpA?
I sintomi dell’axSpA possono variare da persona a persona e, generalmente, si sviluppano nell’arco di alcuni mesi o anni12. L’axSpA può insorgere in qualsiasi momento ma più frequentemente tra i 20 e i 30 anni13, anche se può iniziare anche in età adolescenziale. I sintomi possono essere transitori e anche cambiare nel tempo. L’axSpA è progressiva, vale a dire che i sintomi iniziano lentamente per poi peggiorare col passare del tempo12.
Quasi tutti i casi di spondiloartrite assiale sono caratterizzati da episodi dolorosi (flares), che sono seguiti da periodi in cui i sintomi migliorano (remissione)14.
Potresti sperimentare alcuni dei sintomi citati qui sotto, in misura variabile.
L’infiammazione degli occhi, chiamata uveite, si verifica circa in un terzo delle persone con axSpA. I sintomi dell’uveite sono occhi doloranti, arrossati e lacrimazione profusa, visione offuscata e sensibilità alla luce8.
L’axSpA può causare infiammazione, o artrite, alle articolazioni19,20. Le articolazioni colpite più frequentemente (ad eccezioni di quelle spinali) sono quelle di anche, ginocchia, caviglie e spalle. Possono diventare doloranti, rigide e gonfie13.
L’entesite è una dolorosa infiammazione che si verifica nell’area in cui le ossa si attaccano ai legamenti o ai tendini12. Tra le zone più colpite ci sono la parte posteriore o inferiore del tallone 5.
Alcune persone affette da axSpA possono anche sperimentare problemi alla pelle. Un rash cutaneo può essere il primo sintomo dell’axSpA, oppure può accompagnare altri sintomi, come il dolore alle articolazioni. Se hai un rash cutaneo o un arrossamento della pelle, contatta il tuo medico in quanto potresti dover cambiare farmaco9.
La psoriasi, che colpisce circa il 10% dei pazienti con axSpA11, causa placche squamose rosse o marroni, soprattutto a livello dei gomiti, delle ginocchia e del capo, ma possono verificarsi anche in qualsiasi altra parte del corpo17.
Il dolore alla schiena e la rigidità (mal di schiena infiammatorio) sono i sintomi principali della spondiloartrite assiale. Il dolore alla schiena e la rigidità si intensificano al mattino e alla sera, migliorano con l’esercizio ma non con il riposo. Le persone con axSpA riferiscono di svegliarsi nella seconda metà della notte per il dolore alla schiena e ai glutei18.
Alcune persone che soffrono di axSpA da molto tempo riferiscono di essere limitati nei movimenti della colonna vertebrale. Questo sintomo si manifesta quando l’infiammazione determina la fusione delle ossa della colonna vertebrale, fenomeno denominato “colonna vertebrale a canna di bambù”. Nonostante non conduca necessariamente a grave disabilità, le persone con fusione delle vertebre devono prestare particolare attenzione a causa del rischio di danno ai nervi, in caso di rottura o frattura della colonna vertebrale7,19,21.
La fatigue è un opprimente senso di stanchezza che non migliora con il riposo. Può influenzarti a livello fisico e psicologico, rendendo le attività quotidiane più difficili del normale. Spesso è imprevedibile, e può sopraggiungere in qualsiasi momento del giorno. Può essere causata da diversi fattori, tra cui infiammazione, farmaci, dolore, stress e anemia6,16.
La spondiloartrite assiale può, inoltre, essere causa di:
Quali sono gli stadi di axSpA e SA?
Alcuni esperti esprimono la gravità dell’axSpA distinguendo tra moderata e severa22. Questi stadi non sono nettamente distinti, ma fanno parte di uno spettro che può aiutare i clinici a trovare il miglior trattamento per il paziente.
Nell’axSpA moderata o “precoce”, potresti avere meno sintomi e sperimentarli per un breve periodo di tempo. Esistono evidenze secondo cui il trattamento con i “farmaci antireumatici modificanti la malattia” (DMARDs - disease-modifying anti- rheumatic drugs) e farmaci biologici (come gli inibitori del TNF, inibitori del fattore di necrosi tumorale, e gli inibitori dell'interleuchina 17) risultano essere più efficaci negli stadi iniziali23,24.
Nell’axSpA severa o “stabile”, potresti avere sintomi per un periodo molto più esteso, pari a più di cinque anni23. I sintomi dell’axSpA severa possono includere danni alle ossa e alle articolazioni della colonna vertebrale, causate dalla formazione di nuovo tessuto osseo o dalla fusione delle articolazioni spinali24.
Quali sono le cause dell’axSpA?
Le cause dell’axSpA sono ancora sconosciute, sembra esserci un collegamento con un gene chiamato antigene leucocitario umano B27 (HLA-B27).
Gli studi hanno scoperto che circa il 70-90% dei pazienti con axSpA hanno il gene HLA-B27. Tuttavia, la presenza del gene non significa necessariamente avere l’axSpA.
L’axSpA può essere scatenata anche da uno o più fattori ambientali, anche se non si sa quali siano11.
La spondiloartrite assiale può essere ereditata?
La spondiloartrite assiale può essere ereditaria in quanto il gene HLA-B27 può essere trasmesso da un membro della famiglia13. Gli individui con il gene HLA-B27 che hanno un membro della famiglia con axSpA, come un genitore o un fratello o sorella, hanno molte più possibilità di sviluppare questa patologia rispetto a qualcuno che non ha alcun parente con axSpA25.
Se hai la spondiloartrite assiale e il gene HLA-B27, esiste il 50% di possibilità di trasmettere il gene ai tuoi figli. Si stima che tra i bambini con questo gene, una percentuale che varia tra il 5% e il 10%, svilupperà la spondiloartrite assiale26.
Fattori di rischio della spondiloartrite assiale
Esistono alcuni fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare l’axSpA, tra cui:
Il gene HLA-B27 è legato all’axSpA – anche se non tutti coloro che hanno questo gene svilupperanno l’axSpA, e non tutti coloro che hanno l’axSpA hanno questo gene25,26.
I sintomi dell’axSpA emergono prima dei 45 anni – nella maggior parte dei casi tra i 20 e i 30 anni13.
Alcune evidenze suggeriscono che il fumo è un fattore di rischio per l’axSpa, e che le persone che fumano avvertono sintomi peggiori rispetto a coloro che non fumano13.
Come si diagnostica l’axSpA?
Analogamente ad altre forme di artrite infiammatoria, l’axSpA può essere difficile da diagnosticare. Il tuo medico ti farà domande sui tuoi sintomi e verificherà la presenza di infiammazione e altri segni di artrite11.
È possibile che ti venga chiesto di effettuare altri test, tra cui esami del sangue o raggi-x, che possono aiutare il clinico a comprendere la tua condizione. Tutte queste informazioni possono essere utilizzate per formulare la tua diagnosi11,27.
Come si cura l’axSpA?
Esistono numerosi trattamenti disponibili per controllare i sintomi dell’axSpA. Il medico valuterà il trattamento più adatto a te in base alla gravità della tua condizione e potrebbe includere una combinazione di esercizio fisico, fisioterapia, chirurgia e farmaci13,22,24,29.
Qual è la prognosi per l’axSpA?
L’axSpA è una malattia cronica progressiva, ovvero peggiora con il passare del tempo. Purtroppo, non esiste una cura per l’axSpA, ma esistono dei trattamenti per controllare la patologia e rallentare la sua progressione1.
L’axSpA non è una malattia letale, molte persone con axSpA hanno altre patologie, chiamate comorbidità, tra cui malattia intestinale infiammatoria30, psoriasi31, ipertensione e patologie cardiache32, che possono influenzare l’aspettativa di vita.
Le persone con axSpA hanno un rischio più elevato di infarto e ictus31; quindi, è importante collaborare con il tuo clinico per assicurarti di stare gestendo al meglio la tua condizione.
Gli uomini sono 2-3 volte più a rischio di sviluppare la spondilite anchilosante (SA) rispetto alle donne – tuttavia, il rischio di sviluppare la spondiloartrite anchilosante non radiografica (nr-axSpA) è uguale sia per gli uomini che per le donne33.
Queste differenze sono dovute al fatto che axSpA e SA colpiscono gli uomini e le donne in modo diverso. Le donne tendono ad avere più difficoltà nel ricevere la diagnosi e sperimentano minori danni visibili alle articolazioni della bassa colonna vertebrale e della pelvi (articolazioni sacroiliache) 33.
La patologia ha un impatto maggiore sulla vita delle donne rispetto agli uomini33; perciò, è importante per le donne ricevere una diagnosi accurata e tempestiva.
Prendersi cura di una persona con axSpA
Sia che tu voglia offrire supporto a qualcuno a cui è stata appena diagnosticata l’axSpA, o che tu ti prenda cura a tempo pieno di una persona con una forma severa di questa patologia, essere informato è fondamentale.
La maggior parte dei sintomi dell’axSpA sono invisibili, la persona a te cara potrebbe sentirsi incompresa. Essere informati su questa condizione ti aiuterà a capire come l’axSpA può influenzare la sua vita, durante tutta la giornata.
Puoi trovare ulteriori informazioni e supporto nei siti web delle associazioni di pazienti come:
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Esistono diversi trattamenti disponibili per AR, PsA e axSpA, tra cui alcuni farmaci.
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